Montaggio a terraLe modalità sono un aspetto importante da considerare quando si installano impianti fotovoltaici, soprattutto in zone pianeggianti. Le prestazioni e l'efficienza di questi sistemi dipendono in gran parte dalla stabilità e dalla durabilità delle strutture di supporto. A seconda del terreno e dei requisiti specifici, è possibile utilizzare diversi metodi di fissaggio, tra cui il metodo della fondazione su pali, il metodo del contrappeso in blocchi di cemento, il metodo dell'ancoraggio a terra, ecc. Ciascun metodo presenta i propri vantaggi ed è adatto a condizioni specifiche. In questo articolo, daremo uno sguardo più da vicino a questi diversi metodi di supporto a terra per ottenere un'idea della loro applicabilità ed efficacia.
Il metodo della fondazione su pali è ampiamente utilizzato in aree con terreno sciolto o terreno irregolare. In questo metodo, sottili pali vengono conficcati nel terreno per fornire una base stabile alla struttura di supporto fotovoltaica. A seconda delle esigenze specifiche e dei fattori ambientali, i pali possono essere realizzati in acciaio, cemento o addirittura legno. Questo approccio fornisce un'eccellente stabilità anche in aree soggette a carichi di vento elevati e attività sismica. Inoltre, l'altezza e la lunghezza del palo possono essere regolate in base all'angolo di inclinazione richiesto dei pannelli fotovoltaici, consentendo un assorbimento solare ottimale.
Un altro metodo efficace per il montaggio a terraè il metodo del contrappeso del blocco di cemento. Questo metodo è particolarmente adatto per le aree in cui il terreno è duro e l'accesso alle attrezzature di perforazione profonda è limitato. In questo approccio, i blocchi di cemento sono posizionati strategicamente attorno alla struttura di supporto per fornire stabilità ed evitare ribaltamenti o ribaltamenti. Il peso dei blocchi di cemento funge da contrappeso, ancorando efficacemente l'impianto fotovoltaico al terreno. Questo metodo è semplice ed economico poiché i materiali necessari per i blocchi di cemento sono facilmente disponibili e convenienti.
Il metodo dell'ancoraggio al suolo viene spesso utilizzato in zone con terreni argillosi o dove è presente una falda freatica alta. Questo metodo utilizza ancoraggi metallici conficcati in profondità nel terreno per fornire stabilità e impedire il movimento. Gli ancoraggi a terra sono fissati saldamente alla struttura portante, garantendo che resista alle forze laterali e al sollevamento causati dal vento o dal movimento del terreno. Questo metodo è altamente adattabile e il numero e la configurazione degli ancoraggi a terra possono essere regolati per adattarsi alle condizioni specifiche del terreno e ai requisiti di carico.
Quando si seleziona il metodo di ancoraggio al suolo appropriato, è necessario considerare fattori quali il tipo di terreno, la falda freatica, i carichi del vento e sismici e l'accessibilità alle attrezzature da costruzione. Dovrebbero essere prese in considerazione anche considerazioni ambientali per garantire il minimo disturbo all’ecosistema circostante.
In sintesi, la scelta del supporto a terra e del metodo di fissaggio è molto importante per la corretta installazione e il funzionamento efficiente di aimpianto fotovoltaico. Il metodo della fondazione su pali, il metodo del contrappeso in blocchi di cemento e il metodo dell'ancoraggio a terra sono tutte soluzioni efficaci, ciascuna con i propri punti di forza e adatte alle diverse condizioni del terreno. Comprendere i vantaggi e i limiti di questi metodi consentirà ai professionisti di prendere una decisione informata nella scelta del metodo di supporto al suolo più appropriato per un'area pianeggiante. Garantendo la stabilità e la durabilità delle strutture di supporto fotovoltaiche, possiamo massimizzare l’efficienza della generazione di energia rinnovabile e contribuire a un futuro sostenibile.
Orario di pubblicazione: 17 agosto 2023